Il calcio da tavolo è un gioco senza tempo che vanta decenni di storia e che viene giocato ancora oggi da molti, anche da coloro che non sono particolarmente appassionati del calcio classico
Una data importante nella storia del calcio è il 1855, quando fu fondato il primo club di calcio, lo SCHEFFIELD F.C., seguito nel 1857 dal club HALLAN, poi dal club Forrest nel 1859 e successivamente dagli altri club inglesi. Il 26 ottobre 1863 fu fondata la Football Association, lAssociazione Calcistica Inglese. Fu allora che il calcio giocato con le mani e i piedi (rugby) si separò dal calcio giocato solo con i piedi (soccer).
Da quel momento possiamo considerare linizio del calcio moderno. Oggi il calcio è uno degli sport più popolari e seriamente considerati. Viene giocato in tutto il mondo, ci sono competizioni separate per i vari continenti e naturalmente uno degli eventi più importanti è la Coppa del Mondo, che si tiene ogni quattro anni. Con lo sviluppo del calcio, è diventato sempre più chiaro che per avere successo non basta semplicemente calciare la palla in avanti, sperando che lattaccante la raggiunga o meno.
Per avere successo, è stato necessario modellare i movimenti dei giocatori sul campo, decidere dove posizionarsi e a chi passare la palla, e un attacco ben organizzato veniva coronato da un gol. Per sviluppare la strategia, gli allenatori usavano bottoni, dischi e ciottoli. Questo ha portato alla nascita del calcio da tavolo, che allinizio del 1900 aveva già conquistato un ampio spazio. Inizialmente, naturalmente, i semplici bottoni delle giacche assumevano il ruolo dei giocatori, mentre una piccola perla di madreperla fungeva da palla, e le porte erano fatte di legno, carta, garza e calze. Negli anni Sessanta venne pubblicato il primo regolamento ufficiale per il gioco, e i giocatori potevano acquistare squadre prodotte industrialmente, così apparvero porte in plastica e metallo, squadre stampate a iniezione industriale, con diverse angolazioni, dimensioni, colori e motivi.
Il vero sviluppo del gioco avvenne negli anni Ottanta, quando iniziò il percorso verso la trasformazione in sport competitivo. I gruppi di amici continuarono a sostenere le squadre di calcio da tavolo dei tabacchi, ma alcuni giocatori di calcio da tavolo volevano campionati individuali, Serie A, Serie B, Coppa del Mondo, Campionato Europeo, tutto in condizioni organizzate. Nel 1989 fu fondata la Federazione Ungherese di Calcio da Tavolo, che prese in mano la gestione del calcio da tavolo nazionale, e nel 1993 la Federazione Internazionale di Calcio da Tavolo, responsabile della gestione del calcio da tavolo internazionale. I paesi fondatori, oltre allUngheria, erano la Romania, la Jugoslavia e la Slovacchia. Ciò che i nostri predecessori hanno inventato attraverso il calcio da tavolo è degno di considerazione per lintroduzione nella preparazione dei calciatori di oggi. Questo sport richiede preparazione mentale, disciplina tattica e grande concentrazione, oltre a insegnare autodisciplina e autoconsapevolezza.